Nelle elaborazioni di design industriale ed interior design degli ultimi tempi si assiste sempre più spesso ad un ritorno a schemi ed icone in voga negli anni '50, un periodo d'oro per la creatività specie in Italia. L'ultimo dei materiali ad essere stato "riesumato", dopo che era stato relegato al ruolo originario di accessorio per l'edilizia, è il tondino di ferro, che rinasce a nuova vita grazie al progetto della libreria Ladybird, realizzata da Arketipo su idea di Giuseppe Viganò.
È una struttura che affascina per il coraggioso accostamento tra la texture volutamente grezza del tondino ed i piani d'appoggio disponibili sia in legno che in pregiato marmo. A completare una struttura che gioca fortemente sui contrasti tra i materiali ci sono i dadi decorativi, in ottone galvanizzato oppure in titanio.
Il risultato è la griglia a rombi che vedete in foto, un complemento di arredo in stile industrial-chic ideale per un ambiente lineare e minimale, e che ben si integra anche in un contesto più classico grazie alle venature dei ripiani.
Per nulla minimal è invece l'altro progetto di cui vi parliamo, il tavolo Hystrix di Cattelan, anch'esso basato sugli intrecci di tondini di ferro per uno stile metropolitano: le sue forme allungate ricordano infatti quelle di un ponte, mentre sulla struttura dell'estetica così esclusiva e raffinata poggia un piano in cristallo extra-trasparente.
Hystrix è sì un oggetto di design, ma è al tempo stesso una vera opera d'arte!