La cultura del minimalismo nel design è in Italia profondamente radicata, come abbiamo avuto modo di approfondire nell'articolo che abbiamo dedicato qualche giorno fa ad AG Fronzoni: quel tipo di pensiero è giunto fino ad oggi, seppur con i dovuti adattamenti: ne troviamo traccia nelle creazioni di Vittorio Hodara e del suo studio Hodara Designer, in cui sono evidenti la ricerca di una bellezza che sia pura ed "educata", leggera e libera da qualsiasi vincolo.
Le emozioni suscitate da questi complementi di arredo nascono spesso per sottrazione, ma anche attraverso abbinamenti inediti tra i materiali, allo scopo preciso di evitare qualsiasi forma di omologazione: è il caso della seduta Abbraccio, che nasce con i preciso intento di colpire l'attenzione con la sua stessa luminosità.
La sua struttura è un plexiglas purissimo ad effetto vetro, ottenuto sagomando al laser la lastra dopo averla riscaldata, operazione che avviene in un ambiente totalmente asettico per evitare qualsiasi contaminazione che possa alterarne la trasparenza.
Su questa, nella versione in pelle "rosso scuderia" che vi presentiamo, sono montati sedile e braccioli, che risultano così come sospesi su una scocca che è luce allo stato puro. Il cuoio rosso brillante montato sul plexiglas è forse l'accostamento più ricercato tra quelli realizzati dallo studio ma, con lo stesso design e materiali diversi ed altrettanto unici, Abbraccio è realizzata in numerose altre varianti.
Tutte sono sorprendenti esercizi di bellezza, armoniose e misurate sedute fatte per esaltare gli spazi.