Quando si parla di arredamento per interni si può discutere di stili, si possono mostrare preferenze per specifici materiali, ma si deve senza alcun dubbio chinare il capo davanti a Sua Maestà il legno, il più nobile dei materiali in questo settore.
Versatile, resistente, il legno è la materia con la quale meglio si può esprimere il connubio tra artigianato ed arte come accade nella più recente collezione che Morelato ha commissionato ad alcuni tra i più noti architetti e designer, i quali hanno tutti ideato dei complementi di arredo raffinati dove un certo gusto retrò si fonde con l'armonia che solo la lavorazione dei vari tipi di legno può dare, e con gradevoli tocchi di modernità.
Il mobile da salotto Giano, ad esempio, rappresenta questi concetti con il suo design minimale al quale fanno da contraltare le ante lavorate ad onda, così come troviamo delle onde sulla credenza Zero in legno di noce, essenziale nelle forme e con caratteristici piedi in acciaio a sostenerla.
Sempre per la zona giorno poi Maurizio Duranti ha firmato il tavolo Bon Ton, tutti in frassino e con il piano personalizzabile nei colori, con l'originale scelta delle 4 gambe che ricordano le stecche del biliardo:ed ecco spiegato il nome della sedia abbinata, Carambola, che porta la stessa firma e presenta la struttura con il suo comodo schienale arcuato e rivestito in pelle, in due versioni, quella classica con le 4 gambe fisse, oppure quella girevole, il tutto sempre in frassino.
Se poi ci avviciniamo alla zona notte, scopriamo uno splendido letto in noce, disegnato da Giuseppe Viganò, dalle linee pulite e perfetto per inserirsi in un arredamento dallo stile ultramoderno con comodini spaziosi incastonati direttamente nella testiera. Il suo nome è Magic Dream.
Tutti questi pezzi sono stati presentati da Morelato al grande pubblico durante il Salone del Mobile di Milano 2013, ed hanno suscitato una certa ammirazione perché ciascuno di essi sembra realizzato con tanta cura da sembrare un pezzo unico.