La Triennale di Milano ospita fino al 1° maggio una mostra che omaggia
Massimo Iosa Ghini, architetto di spiccato eclettismo, con una selezione di opere che ripercorrono tutti i 30 anni della sua attività.
Elemento caratteristico della mostra, e quindi di tutto l'operato del designer, è il segno, anzi il
disegno: tutte le sue opere infatti sono sempre partite su carta ed in due dimensioni, sviluppandosi poi sullo scenario del reale.
Sono così presenti tantissimi dei suoi esercizi manuali su carta a partire da quelli degli esordi fino a quelli più maturi che hanno contribuito a creare lo stile "
Iosa Ghini", messo poi in pratica da aziende come
Moroso.
Il suo excursus si è evoluto negli anni con i lavori più disparati che hanno interessato aziende dai settori di attività anche molto distanti, come
Ferrari, Superga,
IBM, ed in questo percorso cronologico si finisce con l'ammirare le opere della sezione "Sostenibile ma bello" in cui sono raccolti lavori innovativi, di stile prettamente italiano, e caratterizzati da una profonda sostenibilità ambientale.
Non manca un impianto multimediale tramite il quale con filmati d'epoca vengono rievocate le scenografie che Iosa Ghini ha realizzato per popolari trasmissioni
RAI.
Nel nostro piccolo abbiamo deciso di omaggiare l'architetto con una sintesi dei suoi lavori più noti, che trovate in questa
gallery.