La primavera in corso che prelude alle giornate estive è quel momento dell’anno nel quale si pensa a rispolverare, rimettere a nuovo e perché no anche a cambiare l’arredo giardino e tutti i complementi d’arredo esterni. Sin dagli anni ’40 dello scorso secolo ha fatto la sua comparsa in Italia un materiale naturale e sino ad allora sconosciuto come il rattan: molto simile alle fibre in vimini, rispetto a quest’ultimo offre però una maggiore resistenza e per questo è stato subito apprezzatissimo per la realizzazione di complementi d’arredo da esterni. È proprio in questo tipo di ambienti che per la produzione di poltroncine, divani e divanetti ma anche di sedie o tavolini ha trovato una perfetta applicazione per la capacità dell’arredamento in rattan di combinare l’eleganza e la semplicità del materiale, forte di un suo aspetto così naturale, con una predisposizione a resistere sia all’azione del sole battente che dell’acqua. Ma sai esattamente di cosa stiamo parlando quando usiamo questo termine, e cosa è il rattan? Cercheremo di spiegarlo nella maniera più semplice possibile perché non tutti hanno le idee chiarissime in merito.
Le caratteristiche del rattan
Il rattan e le sue resistenti fibre, utilizzate già nell’antichità per realizzare diversi tipi di oggetti di uso quotidiano, ha origine dalle foreste tropicali di tutta la fascia africana, asiatica e sudamericana, e non c’è una sola pianta dalla quale si ricava. La scoperta della sua elasticità accoppiata alla resistenza ha presto rivelato l’opportunità di sfruttarlo per realizzare anche l’arredamento degli ambienti esterni proprio per queste sue virtù che nel nostro paese si sono diffuse, come accennato in precedenza, relativamente tardi. Tra le particolarità e le curiosità che riguardano questa pianta c’è la sua origine: ad oggi non esistono piantagioni e coltivazioni controllate ed organizzate, e tutte le fibre derivano da piante spontanee e selvatiche.
Se abbiamo chiarito alcune delle sue proprietà vediamo ora quali sono i concreti vantaggi di scegliere il rattan.
Perché scegliere arredi in rattan?
Uno degli eccezionali vantaggi delle fibre del rattan è la loro leggerezza unita a flessibilità e malleabilità che le rende molto facili da lavorare e da intrecciare. Il motivo principale che ne ha però decretato il successo e l’apprezzamento è la resistenza estrema non solo all’umidità, il che impedisce la formazione di muffe o il rigonfiamento delle fibre come accade con altri materiali esposti alle intemperie, ma anche la capacità di resistere ai raggi UV mantenendo inalterato l’aspetto senza scolorire quando esposto alla luce diretta del sole. Il tutto si traduce in eccezionali risultati anche estetici oltre che pratici per disporre nel proprio giardino o terrazzo all’aperto dei complementi d’arredo per esterni quali sedie, poltroncine, divanetti ma anche tavoli e tavolini. Ci sono alcuni particolari criteri da rispettare per la sua regolare manutenzione e pulizia ma non sono più impegnativi rispetto a quelli di altri materiali; l’importante è conoscere tramite una scheda tecnica allegata al prodotto che si acquista le corrette modalità, senza trascurare che il rattan si presta anche molto bene ad essere trattato con appositi impregnanti e vernici per essere dipinto nelle tonalità che si preferiscono in base al contesto ed al tipo di arredo.
Come scegliere gli arredi in rattan
Proprio l’estrema versatilità del rattan sin qui descritta lo rende ideale per elementi e complementi di arredo giardino in stili diversi, da quelli più semplici e minimali sino a quelli più elaborati in stile provenzale dall’aspetto raffinato ed elegante, sempre a patto di orientarsi sul rattan naturale e non sulla sua variante sintetica, definita polyrattan, più economica ma anche meno rifinita.
In un giardino fiorito con tanto di pergolato un salottino in rattan in stile provenzale valorizzerà tutto l’insieme specie se in un colore tendente al beige abbinato a dei cuscini chiari, mentre chi ha optato per uno stile più moderno come nel caso di una veranda troverà diverse soluzioni dalle linee più essenziali che meglio sposano una simile ambientazione da completare con diversi elementi d’arredo in tinte vivaci e di tendenza. Per i cuscini a corredo è sempre preferibile orientarsi su modelli rivestiti in tessili allo stesso tempo impermeabili e con delle buone proprietà antimacchia.